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“Grazie ancora a tutti voi per la pazienza. Gli sforzi stanno pagando”, ha detto in conferenza stampa il Premier britannico Boris Johnson presentando la seconda fase del piano predisposto dal governo per uscire dall’emergenza Covid. 

Dal 12 aprile, in UK, riapriranno i negozi non essenziali, i ristoranti all’aperto e altre attività, ma sarà necessario continuare a prestare la massima attenzione e a rispettare le regole in vigore. Per maggio è prevista la riapertura dei locali per la ristorazione al coperto. Per gli eventi su larga scala Johnson ha spiegato: “Stiamo valutando e continueremo nelle prossime settimane con alcuni eventi pilota che potrete vedere nel piano che abbiamo delineato. Saranno fatti test per consentire al pubblico di partecipare a questi eventi”.

Il Premier ha escluso l’introduzione a breve di un passaporto vaccinale: “Non verrà richiesto alcun ‘certificato’ o ‘covid status’ alle persone che si recheranno in negozi o pub a partire da lunedì, né pensiamo ad una cosa simile per la fase tre della roadmap”.

Per quello che riguarda gli spostamenti all’estero il Premier britannico ha confermato che non è ancora stata presa una decisione. Scusandosi per l’assenza di una presa di posizione a riguardo, ha sottolineato che “non va sottovalutato il rischio per i viaggiatori di importare il virus nel Regno Unito. Stiamo procedendo bene ma è ancora presto per consigliare di prenotare una vacanza all’estero”.

Il primo ministro ha poi esortato la popolazione a vaccinarsi: “Sappiamo quanto è forte lo scudo del vaccino quando i casi cominceranno ad aumentare, e lo faranno” per questo “vi chiedo, fate il vaccino, fate il richiamo e utilizzate i tamponi perché una persona su 3 con questo virus non presenta sintomi”. 

Johnson ha inoltre annunciato che da venerdì 9 aprile tutte le persone in Inghilterra avranno la possibilità di fare due test rapidi gratuiti a settimana, con l’obiettivo di individuare gli asintomatici. 

“Stiamo definendo la nostra tabella di marcia verso la libertà e ci stiamo attenendo scrupolosamente ad essa”. Non vediamo alcun segno nei nostri dati attuali per pensare che dovremo deviare dal programma” ha infine concluso.

Fonte: SkyTG24