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Negli ultimi giorni il nostro paese è stato investito da un ciclone antiafricano che ha fatto alzare in maniera vertiginosa le temperature, soprattutto al Sud Italia. 

In situazioni come questa è opportuno mettere in atto alcuni comportamenti per proteggerci da questo caldo torrido, eccone alcuni: 

  • Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata
  • Indossare un abbigliamento adeguato e leggero
  • Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro (si è rotto il climatizzatore? Clicca qui per una soluzione)
  • Ridurre la temperatura corporea. Fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi viso e braccia con acqua fresca. In casi di temperature molto elevate porre un panno bagnato sulla nuca.
  • Ridurre il livello di attività fisica. Nelle ore più calde della giornata evitare di praticare all’aperto attività fisica intensa o lavori pesanti.
  • Bere con regolarità ed alimentarsi in maniera corretta

In Sicilia si registrano punte di 43°C a Carini, nell’area di Palermo, 42°C a Trapani, 40°C a Caltanissetta e Barcellona Pozzo di Gotto. 

Non è da meno la Puglia, con la stazione di Foggia che fa registrare 41°C, 39°C nel Tarantino. Caldo canicolare anche in Calabria con 40°C a Campovile, nel Cosentino. Si segnalano inoltre punte di 36°C in Romagna, nell’entroterra marchigiano, 37°C in Abruzzo nel Chietino.

Sta entrando nel vivo l’intensa e prolungata ondata di calore africana verso l’Italia, richiamata dalla particolare configurazione barica che vede una depressione sull’ovest Europa, peraltro responsabile di violenti temporali, trascinare direttamente sulle nostre teste un promontorio anticiclonico africano. Attualmente la Sicilia risulta la regione più rovente con picchi di oltre 38-40°C sulle zone interne, ma 40-41°C si stanno registrando anche a Palermo, Trapani e sull’hinterland, complici i venti di Scirocco. Gran caldo anche sul resto del Sud con punte di 38°C attualmente sul cosentino e la Valle del Crati,  38°C anche sul crotonese. In Puglia punte di 37-38°C si stanno registrando su Murge e foggiano, così come in Basilicata e in particolare sul materano. Picchi di 37-38°C anche su Abruzzo e Molise e in particolare sulla fascia sub-appenninica, fino a 35-36°C sulle Marche interne, 34-35°C su Umbria, Toscana, Lazio e Campania. Molto caldo anche in Appennino: 31°C a Campobasso, 33°C a l’Aquila, 30°C a Potenza. Qualche grado in meno al Nord ma caldo comunque intenso, con punte di oltre 32-33°C al Nordest, 34-35°C tra Emilia orientale e Romagna.
Anche le località appenniniche non sfuggono al grande caldo, seppur con alcuni gradi in meno rispetto ai picchi raggiunti in pianura. Segnaliamo ben 32°c a L’Aquila, 34°C a Castel di Sangro ad una quota di 800m e 32°C a Potenza. Sui rilievi della Sicilia spiccano i 28°C sulle Madonie a 1800m, 34°C sul Messinese a 1000m, 36°C nel Palermitano a 800m.