La app Immuni è attiva su tutto il territorio italiano e la sperimentazione della funzionalità è stata avviata in quattro Regioni-pilota: Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia sono le prime regioni a testare il funzionamento del contact tracing Immuni, che ha avuto anche il via libera, nei giorni scorsi, da parte del Garante per la Privacy.
“Immuni” è stata pensata per il tracciamento della prossimità fra individui: consente di ricostruire i contatti fra le persone nel recente passato.
Se qualcuno tra i contatti dovesse risultare positivo al virus, le autorità sanitarie invieranno un’allerta a chiunque abbia incontrato quella persona abbastanza a lungo da essere in pericolo. L’applicazione, inoltre, non raccoglie informazioni come il nome, cognome, indirizzo, email, numero di telefono, ma solo un codice identificativo trasmesso dallo smartphone agli altri telefoni nelle vicinanze.
Non sarà obbligatorio scaricarla, ma per avere efficacia dovrà essere utilizzata almeno dal 60% della popolazione. L’app è stata scaricata già da oltre due milioni di persone.
Per ulteriori approfondimenti, visita il sito del Ministero della Salute o contatta il numero 06 59941
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