Per approfondimenti puoi visitare la pagina ufficiale del Governo o contatta il numero 06 67793848
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il cosiddetto “Decreto Agosto”, un decreto legge che contiene diverse misure collegate all’emergenza coronavirus, dal valore di 25 miliardi di euro. E’ stato approvato con la formula del “salvo intese”, va a dire che per alcuni provvedimenti ci sono solo accordi di massima.
Queste le principali norme approvate:
– Blocco dei licenziamenti: il decreto prevede che il blocco dei licenziamenti resti valido per le aziende che utilizzano la cassa integrazione speciale istituita per l’emergenza coronavirus (che è stata prorogata per altre 18 settimane) o altri sgravi contributivi introdotti in questi mesi.
– Scadenze tasse e contributi: la prima scadenza per il pagamento degli arretrati dei mesi di marzo, aprile e maggio è rimasta al 16 settembre, entro cui dovrà essere pagato il 50 per cento del dovuto, con i restanti pagamenti potranno essere fatti in 24 rate. Per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti che operano in regime forfettario (che si applica se i ricavi non superano i 65.000 euro all’anno) è stato inoltre previsto il rinvio ad aprile 2021, ma solo in caso di un calo del fatturato di almeno il 33 per cento nel primo semestre del 2020 rispetto al 2019.
– Ristorazione: è stato introdotto un contributo a fondo perduto per le attività che tra marzo e giugno hanno avuto un calo del fatturato di almeno il 25 per cento rispetto al 2019: il contributo minimo è di 2.500 euro ma potrà essere usato solo per l’acquisto di beni alimentari prodotti in Italia.
È stato prorogato al 31 dicembre, per le attività danneggiate dalla crisi, l’esonero del pagamento delle tasse per l’occupazione degli spazi pubblici (TOSAP) e del canone per l’occupazione delle aree pubbliche (COSAP).
– Cashback: sono stati stanziati 1,75 miliardi di euro per il rimborso parziale di acquisti fatti in modalità elettronica, che prevede un rimborso istantaneo al cliente che non paga in contanti, ma sarà utilizzabile solo a partire dal 2021.
– Contratti di lavoro: nel decreto è prevista la possibilità di rinnovare per 12 mesi e “senza causale” i contratti di lavoro a tempo determinato, mentre è prevista una proroga di due mesi della Naspi. È stata prevista inoltre anche un’indennità di 1.000 euro per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo che sono stati danneggiati dalla crisi e un’indennità di 600 euro per i lavoratori marittimi e i lavoratori stagionali del settore sportivo. Sono stati stabiliti altri 400 euro per il reddito di emergenza per le famiglie in maggiore difficoltà.
– Contributi pensionistici: sgravio contributivo del 30 per cento sui contributi pensionistici per le aziende che si trovano in “aree svantaggiate”. È un sostegno per le imprese del Sud Italia, che per ora è stato finanziato per tutto il 2020.
– Stabilimenti balneari: il decreto ha introdotto anche un condono per i concessionari di stabilimenti balneari, che potranno pagare il 30 per cento del canone se salderanno in un’unica soluzione o il 60 per cento se sceglieranno di pagare a rate.