Il Governo ha previsto nuove misure di conguaglio fiscale per far fronte alle difficoltà di coloro che non hanno ancora ricevuto gli aiuti economici previsti dal Dl Cura Italia.
I rimborsi Irpef, infatti, per l’anno 2020 potranno essere richiesti anche senza un intermediario. Che sia presente o meno il sostituto d’imposta, dunque, il contribuente potrà rivolgersi direttamente all’Agenzia delle Entrate e richiedere gli importi a credito spettanti.
Il contribuente che vanta un conguaglio a credito, una volta riconosciuto il rimborso Irpef 2020, si vedrà accreditare dall’Agenzia dell’Entrate l’importo direttamente sul proprio conto corrente.
A differenza della procedura ordinaria, dopo l’invio del modello 730, i rimborsi a credito non verranno più accreditati in busta paga.
In merito ai conguagli a debito, invece, il pagamento dell’imposta dovuta dovrà essere effettuato direttamente dal contribuente.
Per approfondimenti puoi visitare la pagina ufficiale del Governo o contatta il numero 06 67793848